21 dicembre 2018

VOLCAN EL MUERTO 6.502 m - ARGENTINA-CILE


Ciao a tutti, vi racconto questa nuova avventura iniziata il 10/12 (partenza da Milano) e finita ieri con l'arrivo a Bs As, pronto per rientrare in Italia.....
Questa volta la spedizione composta da: Adrian Sanmartino, Silvi Allassia, Charly Bargas, Romi Caballero e Adrian Gauna è stata organizzata con lo scopo di fare l'acclimatazione insieme in zona La Gruta - Catamarca per poi dividerci, 3 verso Ojos del Salado, io da solo verso El Muerto mentre Romi sarebbe rimasto nel campo base "El Arenal" lato argentino.
Durante l'acclimatazione siamo andati in cima dei soliti Falso Morocho, Bertrand e Cordobita.
Silvi, Romi e Adrian Sanmartino sono arrivati al Tres Cruces Sur dal lato cileno ma purtroppo senza fortuna dovendo rientrare a La Gruta a mani vuote.

Dopo 4 giorni di acclimatazione siamo entrati al campo base El Arenal piantando il nostro CB a 5.500 mslm, prioprio tra l'Ojos del Salado e il Medusa.

il giorno dopo Adrian S, Silvi e Charly sono partiti verso il campo 1 del Ojos mentre io e Romina siamo andati fino alla base del ghiacciaio Sud di El Muerto, segnando diversi waypoint per facilitare il mio tentativo di cima programmato per il giorno successivo.

Al nostro rientro al CB ci siamo trovati con i nostri 3 amici che per diversi motivi hanno deciso di rientrare e di finire la loro spedizione.

Da parte mia avevo deciso di tentare El Muerto partendo dal campo El Arenal dopo aver esaminato le carte disponibili, info su internet e esperienze di scalatori italiani che sono già stati su questa montagna.

Domenica 16/12 sono partito alle 21.55 dal campo base con lo zaino di attacco, 2 picozze, un cordino di 8 metri, "una estaca", 2 viti da ghiaccio, frontale, ramponi, casco, bastoni, formaggio, biscotti, 4 litri di liquido e caramelle. Dopo 4 ore di camminata sono arrivato alla base del ghiacciaio, la luna era bellissima e non avevo quasi bisogno della mia luce frontale.
Alle ore 2 ho iniziato l'ascensione, sempre seguendo il lato destro del ghiacciaio durante le prime 4 ore, nel centro della lingua di ghiaccio vedevo chiaramente due formazioni di blocchi di ghiaccio molto grosse ma tenendo sempre la destra mi mantenevo lontano da esse. All'arrivo del sole alle 6.30 am mi trovavo già a una buona altezza e il mio corpo riusciva a distendersi un po' anche se 2 dita della mano destra erano (e sono ancora) ghiacciate. Manipolare le picozze con le muffole non mi riesce e quindi dovendo utilizzare i guanti mi si sono subito raffreddate le mani e purtroppo due dita sono ancora un po' gonfie.....
Finita la lingua di ghiaccio della parte inferiore sono arrivato al punto di attraversamento verso ovest per andare sulla pre-cima ma ho preferito allungare il percorso andando verso est perché mi sembrava meno rischioso siccome non avevo nessuno con cui potessi assicurarmi con una corda. Facendo il giro più lungo sono arrivato alla pre-cima e dunque alla cima alle ore 9.55 am dopo 8 ore dall'arrivo alla base del ghiacciaio e 12 ore dalla partenza del Arenal, Il mio GPS ha segnato 6.502 m!

La vista come sempre era spettacolare, qualcosa di unico e emozionante.

Vedere l'Ojos, l’Incahuasi cosi dall'alto fa venire voglia di rimanere lì per sempre......che spettacolo.

Sono stato in cima 10-15 minuti e dopo aver individuato la valigetta della Banca del Cile ho guardato un po’ dentro, io non avevo la penna per scrivere e lì c'era solo la carta e ho lasciato una foto di mia moglie Eleonora e dei miei bimbi Matilde e Leon, forse un giorno saliranno per rivivere le mie emozioni. 

La discesa fu veloce, 3 ore per scendere alla base + altre 3 ore di camminata al El Arenal, in realtà i miei amici si erano avvicinati con il pick-up e mi hanno risparmiato almeno un oretta, in totale 18 ore di pura curiosità, emozione e felicità.

Con questa cima sono arrivato a quota 10 degli 11 vulcani più alti del mondo ed inizio già a prepararmi per il Tupungato che Dio permettendo tenterò a Febbraio 2019.


Un forte abbraccio a tutti 

Adrian




Antecima del volcan El Muerto

Cima del Cordobita

Cima del Cordobita - Adrian e Romi

Cima del Bertrand - Adrian, Romi e Charly

Adrian S, Silvi e Charly verso C1 del Ojos

Vista del Glaciar Sud a 1 km della base

in rosso, via di Adrian Gauna, 17/12/2018






20 dicembre 2018

GENOVA CITY MARATHON 02 / 12 / 2018

Cerrando el anio de running y para commemorar las 43 victimas del Puente Morandi de Génova, corri ésta marathon extendida a 43 K.

Disfruté de la  compania de mi Familia y de la alegria de mis tesoritos Matilde y Leon durante la visita al Acuario de Génova.

El objetivo era terminar en menos de 4 hs y lo pude lograr, llegando al arribo en 3 H 58 m 07 seg, y de éste modo alcanzar los 115° Finisher!

Hasta la proxima, un abrazo

Adrian